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Anno : 2020 | Numero: 10| Mese: ottobre I
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STORIE DI BENEFICIARI DEI BANDI GAL (1): il Bando su Op 6.2.1. (turismo)
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Con il bando su Op. 6.2.1. (creazione di impresa nell'ambito del Turismo sostenibile), attivato in due momenti successivi, sono state finanziate 12 neo-imprese.
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Oggetto del Bando era l'erogazione di un "premio" di 15.000 Euro, a seguito di istruttoria delle domande, definizione della graduatoria e, ovviamente, verifica del rispetto delle indicazioni del bando.
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I candidati, oltre ad altri documentazione, hanno presentato, come prescritto dal bando, i Business Plan approvati dal settore Mettersi in Proprio (MIP) di Regione Piemonte.
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Le attività ammissibili al premio per la creazione di nuova impresa erano le seguenti
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- attività di accoglienza e ristorazione,
- forniture di servizi al turismo, (es. punti di accoglienza del turista quali punti di rifornimento per servizi di trasporto a basso impatto ambientale – bici o auto elettriche-, noleggio attrezzature per cicloturismo, organizzazione servizi di trasporto con piccoli mezzi specializzati, percorsi wellness, servizi culturali, educativi e per il tempo libero e lo sport, etc..)
- Attività commerciali che abbiano una specifica connessione alla valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti per il turista.
- attività ludico sportive
- attività artigianali finalizzate alla produzione di oggetti dell’artigianato tradizionale da proporre al turista
- attività di costruzione/commercializzazione di pacchetti turistici
- attività di informazione e promozione in ambito informatico (creazione di software, sistemi per la guida ai turisti sia tramite web che tramite app installabili su device mobili ecc.)
- attività di trasporto del turista in relazione alla fruizione degli itinerari realizzati con l’Op 7.5.1., 7.5.2
Intendiamo presentare, beninteso in accordo con i beneficiari, i casi più significativi, al fine di dare un'idea ai nostri lettori, di come "reagisce" il territorio ai nostri bandi.
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Il processo che sottende la partecipazione al bando, ferma restando ovviamente la disponibilità ad accettarne le regole, e prosegue poi con la realizzazione del progetto, si compone, per quanto abbiamo sperimentato in questi anni, di quattro elementi/fasi:
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- A. motivazione (primo e necessario "motore" del processo), fase dotata di enorme fascino nelle sue infinite variabili, personali, affettive, economiche, il più possibile dialoganti tra loro,
- B. ideazione (che nasce o quanto meno si confronta con la presa d'atto del bando e delle potenzialità offerte, progettazione (che deve essere assolutamente coerente con le indicazioni del bando e sopratutto con le modalità di rendicontazione).
- C. partecipazione al bando in termini di presentazione delle domanda e della documentazione necessaria (cui è dedicata una intera sezione del Bando) : fase ancora sottovalutata nelle sue implicazioni di rapporto con la documentazione da predisporre e di inserimento della stessa sul sistema informatico
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Per il Bando su Op 6.2.1. era necessaria (e gratuita per le persone fisiche intenzionate a creare impresa) l'assistenza di tecnici/consulenti messi a disposizione da Regione Piemonte per la l'accompagnamento alla redazione del Busines Plan e per il tutoraggio nelle prime fasi di avviamento delle attività.
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Riportiamo qui un primo caso interessante della Op 6.2.1. "Laura Family's Bakery"
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La creazione di una struttura ricettiva, (B&B) che si è dotata anche di un piccolo ma efficiente laboratorio di panificazione a livello artigianale, offrendo, tra l'altro, agli ospiti la possibilità di "apprendere" i segreti della panificazione utilizzando lievito di pasta madre: pane in "pagnotte" , con varie farine e combinazioni di farine, focacce.
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L'attività si è presto articolata anche come fornitura personalizzata alle persone interessate che ordinano con WA, nell'ambito di un gruppo che si è formato per interesse al prodotto e alle sue caratteristiche e gestito dalla "panettiera" con cura e attenzione anche alle modalità di consegna.
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Infatti, nel corso della emergenza da COVID 19, ha saputo adeguarsi con elasticità alle esigenze poste dai vari decreti, rispettandole sempre con grande rigore e riuscendo nell'impresa, non facile , di coniugare una attività squisitamente artigianale alla fornitura di un vero e proprio "servizio" in era di lock down.
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Via Cavour, 6 c/o Villa Toso
14039 Tonco (AT)
Tel. +39 0141 991525
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Lunedì, Mercoledì e Venerdì:
09.00 - 12.00 | 14.00 - 17.00
Martedì: 09.00 - 17.00
Giovedì: 09.00 - 15.00
Sabato: 09.00 - 12.00
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