|
Anno : 2020 | Numero: 6 Mese: giugno I
|
|
|
|
|
|
AGGIORNAMENTI DA ASSOPIEMONTE LEADER. L'emergenza sanitaria.
|
Nel periodo di lockdown, i G.A.L. piemontesi si sono sostanzialmente comportati allo stesso modo, chiudendo gli uffici formalmente, anche se i Direttori continuavano ad essere disponibili su appuntamento, e organizzando per i dipendenti lo smart working.
|
Varie sollecitazioni sono emerse in questo periodo, specialmente dai G.A.L. operanti nelle aree montane: in particolare, a seguito di incontri con le associazioni di categoria, alcuni GAL hanno proposto di attivare un'indagine sul territorio in merito alle problematiche emerse nei vari settori economici in rapporto all'emergenza sanitaria.
|
Non c'è dubbio che al di là delle problematiche sociali, famigliari, e anche personali che sono emerse in questo periodo, e a cui va ovviamente data grandissima attenzione, anche l'aspetto economico ha avuto, ha ed avrà, un'impatto notevolissimo sulle aziende, sull'occupazione, sulle capacità di spesa, sulla vita delle famglie.
|
Le aree G.A.L. come è noto, si sviluppano in zone rurali che presentano comunque problemi di sviluppo.
|
|
|
|
|
I G.A.L. sono giunti a ben oltre la metà della loro programmazione, e quasi tutti i Bandi sono stati pubblicati: si tratta soprattutto di Bandi rivolti ad aziende agricole, ma anche ad imprese che operano in vari settori e sopratutto nel settore turistico.
|
A livello nazionale, regionale e locale quest'ultimo è sicuramente tra quelli più colpiti nel presente e nel futuro dall'emergenza in atto: sui media e sui social abbondano i dibattiti in merito alle problematiche poste dall'emergenza sanitaria, alle ipotesi di risoluzione delle stesse, in relazione alla direttive che vengono indicate sia su scala nazionale che su scala regionale.
|
L'indagine cui hanno pensato alcuni G.A.L. riguarda gli aspetti materiali e immateriali del problema.
|
L'obiettivo di fondo è quello di sollecitare da parte degli operatori idee/proposte che possano costituire una base portante per modelli di sviluppo alternativo.
|
L'iniziativa, dei cui aggiornamenti daremo conto in successive newsletter, testimonia comunque :
|
- della possibilità che hanno i GAL di "leggere" e recepire esigenze su scala locale in modo puntuale e tempestivo;
- delle potenzialità di cui sarebbero dotati i GAL anche e sopratutto nell'ideazione e attivazione di modelli di sviluppo davvero alternativi.
Si ricorda e si sottolinea che i GAL piemontesi sono attivi in tutta la fascia montana della Regione, e sulle sue aree collinari: in complesso di tratta di 2/3 del territorio piemontese e di une popolazione che supera il milione di abitanti.
|
|
|
|
Via Cavour, 6 c/o Villa Toso 14039 Tonco (AT) Tel. +39 0141 991525
|
|
Lunedì, Mercoledì e Venerdì: 09.00 - 12.00 | 14.00 - 17.00 Martedì: 09.00 - 17.00 Giovedì: 09.00 - 15.00 Sabato: 09.00 - 12.00
|
|
|
|
|
|
|