Formazione
Questo settore è stato sviluppato nell’ambito della Misura 5, (Azione 5.3) del PSL.
Obiettivo:
Affrontare e supplire specifiche carenze rilevate nel corso delle azioni di sensibilizzazione e di concertazione attivate per l’elaborazione del PSL e della realizzazione degli studi progetto previsti dallo stesso PSL in tutti i settori strategici:
Utilizzare in modo efficace e concreto le indicazioni e le informazioni emerse nell’ambito della realizzazione degli Studi-Progetti elaborati in ogni settore del PSL nella sua prima fase di attuazione.
Utilizzare in modo efficace e concreto le indicazioni e le informazioni emerse nell’ambito della realizzazione degli Studi-Progetti elaborati in ogni settore del PSL nella sua prima fase di attuazione.
Risultati:
La dotazione di uno strumento programmatico di base, che assume il Monferrato Astigiano (denominazione nuova e concertata con gli operatori) come area omogenea e dotata di notevoli potenzialità nel settore turistico, se promossa ed offerta nel suo insieme organico, è stata accompagnata da interventi che erano da considerare come test di verifica delle ipotesi assunte: il successo ottenuto dagli interventi proposti induce a confermare la validità dell’ipotesi strategica formulata nel PSL e suggerisce ulteriori articolazioni delle iniziative di questo settore per la prossima programmazione.
Interventi a)1
Bando pubblico, per strutture abilitate alla formazione professionale, per l’organizzazione e gestione di Corsi di Formazione.
I Corsi previsti sono i seguenti
- “Rispetto e riqualificazione del paesaggio”, con particolare riferimento al paesaggio agrario.
- “Radici e specificità dell’enogastronomia del Monferrato Astigiano”, con particolare riferimento agli aziende agrituristiche.
- “Marketing Aziendale per la Aziende agricole dotate di punti di vendita diretta”.
- “Il recupero dei Nuclei Storici”.
- “Il marketing per l’artigianato tradizionale”.
- “I principi e le buone prassi per una efficace ospitalità turistica
- “Lingua inglese specialistica per le attività recettive”