I N T E R V I S T E A I B E N E F I C I A R I G A L B . M . A .
Azienda Vitivinicola Alemat di Ponzano Monferrato
Indirizzo:
Via Giardini 19
15020 Ponzano Monferrato (AL)
Contatti:
Telefono 335268464
Sito Web: https://www.alemat.it/
E' matto!
Alemat, un nome che dice tutto. Che nasconde un forte legame con la propria terra d’origine, il Piemonte, e con il suo dialetto. “A l’è mat” in piemontese significa “è matto!”. Perché è un po’ così che dice di sentirsi Savio Dominici, al timone, insieme alla moglie Elisabetta, dell’azienda vinicola che porta questo curioso nome. Un progetto partito da zero nel 2013, lasciando il settore dell’elettronica industriale dove Savio aveva lavorato per molti anni, gestendo l’azienda di famiglia insieme al padre. Un sogno che senza un pizzico di sana follia non sarebbe stato possibile realizzare.
Futuro sostenibile
Ma nel nome della cantina c’è molto di più: ci sono le iniziali di Alessandro e Matteo, i figli di Elisabetta e Savio, specchio di valori familiari che vanno ben oltre quelli di mercato, di radici ancorate nella tradizione ma con lo sguardo proiettato al futuro.
Un futuro che parla soprattutto di sostenibilità: l’azienda infatti produce vini biologici, promuovendo un’agricoltura libera da pesticidi e contaminazioni chimiche, nel pieno rispetto dell’ambiente, e utilizza pannelli fotovoltaici per ridurre a zero l’emissione di CO2. È da questa filosofia, unita a professionalità e passione, che nascono i vini firmati Alemat, tra cui Grignolino d’Asti DOC, Riesling DOC e Barbera d’Asti DOCG. La cantina inoltre custodisce un suggestivo infernot, che i visitatori possono ovviamente scoprire durante le visite in azienda.
“I nostri clienti”, racconta Savio “possono conoscere i nostri prodotti attraverso esperienze diversificate, pensate per soddisfare appassionati e intenditori, ma anche chi si avvicina per la prima volta al mondo del vino. Dagli aperitivi in vigneto in formato pic-nic fino alle degustazioni più strutturate, tutti possono vivere una wine esperience piacevole e stimolante. Il mondo del vino mi ha sempre affascinato e ho frequentato diversi corsi negli anni, ma solo da semplice estimatore. Oggi posso dire di aver trasformato una passione in una professione, e questo mi rende molto orgoglioso”.
La partecipazione ai bandi G.A.L.
“Grazie ai contributi del GAL, questo progetto sta crescendo: abbiamo realizzato una nuova sala degustazione, dotata di refrigeratore e cantinetta frigo, dove possiamo accogliere molti più ospiti rispetto agli inizi. I nostri clienti sono per il 60% italiani, in prevalenza lombardi, e per il 40% stranieri, provenienti dal Nord Europa, Danimarca, Norvegia, Olanda, Belgio e Svizzera”.
